HO
RACCOLTO I TUOI OCCHI
Ho raccolto i tuoi occhi
per vedere il colore del mare,
ho rimosso la schiuma
alla fine dell’ onda e accumulo sabbia
per arginarne il ritorno.
per vedere il colore del mare,
ho rimosso la schiuma
alla fine dell’ onda e accumulo sabbia
per arginarne il ritorno.
Nascondo
la bocca se pronuncio il tuo nome
pudore, preghiera, paura del tempo,
balbettio di un rimosso non dato sapere
pudore, preghiera, paura del tempo,
balbettio di un rimosso non dato sapere
e quando il tuo occhio
non ha visto più alba,
il rimpianto ha inchiodato la mia lingua al tuo nome.
non ha visto più alba,
il rimpianto ha inchiodato la mia lingua al tuo nome.
Ora di notte , lego fiori ad ogni
capello
che come i pensieri mi cadono lenti
e diventano prato di mille memorie,
a volte invece solo rancore, per i sogni non fatti o
per quelli non visti,
oggi è altro quello che eri,
ora le onde han trovato risacca
oggi son sveglio e continuo a sognare.
che come i pensieri mi cadono lenti
e diventano prato di mille memorie,
a volte invece solo rancore, per i sogni non fatti o
per quelli non visti,
oggi è altro quello che eri,
ora le onde han trovato risacca
oggi son sveglio e continuo a sognare.
AH! tempo che scorri senza ritegno
che ferisci la carne e i pensieri nascosti
e rendi leggeri i torti subiti,
quanto amore ammucchiato sui bordi
come i detriti di una casa crollata,
davanti al tuo tempo non portavo memoria
davanti al tuo tempo la mia terra bruciava
davanti al tuo tempo stendevo parole
ma facevo fatica a trovare il tuo sguardo.
che ferisci la carne e i pensieri nascosti
e rendi leggeri i torti subiti,
quanto amore ammucchiato sui bordi
come i detriti di una casa crollata,
davanti al tuo tempo non portavo memoria
davanti al tuo tempo la mia terra bruciava
davanti al tuo tempo stendevo parole
ma facevo fatica a trovare il tuo sguardo.
Non ti lascio all’oblio,
diventa qualcosa
qualcosa che invada questa terra straniante
qualcosa di uguale e sempre diversa,
come il rimpianto di un amore perduto.
diventa qualcosa
qualcosa che invada questa terra straniante
qualcosa di uguale e sempre diversa,
come il rimpianto di un amore perduto.
Ho raccolto i tuoi occhi
per vedermi nel tempo
per contare i silenzi che la vita si è preso
per sentire l’assenza di essere figlio.
per vedermi nel tempo
per contare i silenzi che la vita si è preso
per sentire l’assenza di essere figlio.
F.M.